“Subito dopo la fine della scorsa stagione d’accordo con la società abbiamo deciso di continuare. C’era l’amarezza della finale persa contro Marigliano e per tutto quello che era accaduto non eravamo riusciti a dimostrare il nostro valore. La dirigenza ha fatto grandi sacrifici per acquisire il diritto a partecipare alla serie A3 e anche da parte mia c’è tanta voglia di riscatto e ripagare la fiducia accordatami esattamente dodici mesi fa”.
Un Volley Marcianise costruito per ottenere la salvezza nel più breve tempo possibile: “E’ venuto fuori un giusto mix con giocatori giovani come Siciliano, Faenza, Iodice che hanno grandi potenzialità ma anche altri che conoscono la categoria e sono convinto che potremo fare davvero bene in un campionato totalmente diverso da quello passato. Tanti club hanno pescato da categorie superiori e bisognerà sudare in palestra per farci trovare pronti la domenica. Abbiamo la fortuna di essere guidati da un grande tecnico come Racaniello che conosco, apprezzo e stimo moltissimo. Le difficoltà non mancheranno in una stagione così lunga, ma con il giusto spirito, le giuste motivazioni riusciremo a centrare quanto prima la salvezza”.
Ci saranno ben cinque campane nel girone e tutte le sfide saranno particolarmente interessanti. Per Enrico due in particolar modo. “Per noi – aggiunge – è motivo di orgoglio perché partecipare all’A3 con cinque corregionali è qualcosa di stupendo. Aversa e Ottaviano hanno un posto speciale nel mio cuore e con entrambe mi sono trovato molto bene. I derby vanno giocati e non sono affatto scontati. Nessuno avrà vita facile contro di noi”.