Passeggiare per strada nel cuore del Centro Storico di Napoli, fermarsi a mangiare qualcosa di tipico e
particolare, accompagnati da un buon vino e avvolti dalle leggende del Chiostro di Santa Chiara: è
questo quello che è successo durante l’evento organizzato presso il Monastero RistoVino di Via
Santa Chiara 10D a Napoli.
Un punto di incontro dove il palato incontra la storia di uno dei punti più turistici della città
partenopea, che si tramanda al mondo nei versi di Rocco Galdieri “Munasterio ‘e Santa Chiara… tengo o
core scuro scuro”. Entrando nel locale si può scendere al piano inferiore, dove è possibile visitare la
“sala dei vini”, che racchiude tutta la magia di quei sotterranei che hanno visto alternarsi le storie
del Re angioino Roberto I detto Il Saggio e della devota moglie, Sancia di Mairoca, donna
tumulata nel monastero, e che la leggenda narra vaghi ancora per il monastero, tra i chiostri adiacenti,
i viottoli e i suoi giardini, con un abito lungo e a passo lento senza una meta con il capo chino e le mani
giunte come se stesse pregando. Costei che si vocifera sia identificabile nella “bella ‘mbriana” (spirito
benefico della casa secondo la tradizione napoletana), convive col “munaciello”, spirito bizzarro
spesso dispettoso.
E dopo una passeggiata nelle leggende del posto, l’attenzione passa all’aspetto gastronomico curato
per l’occasione dallo Chef Davide Ferraiolo.
Subito in tavola una parmigiana di melanzane, una varietà di bruschette, cozze gratinate e fior di latte
con alici cetaresi. Subito dopo gli antipasti, è toccato ai primi, dove ha trionfato lo gnocco fritto
mantecato al baccalà ed i paccheri con cozze e bottarga.
A chiudere il menù, le alici fritte ed i tocchetti di baccalà fritto, che hanno dato il tocco finale nell’attesa
del dolce della casa. E data l’importanza che il Monastero RistoVino da alla parte enologica, il tutto è
stato accompagnato dal vino bianco Kata’ (Catalanesca) e dal vino rosso Vipt (Piedirosso in purezza
del Vesuvio) nel pieno rispetto della tradizione gastronomica campana delle Cantine Olivella del
monte Somma Vesuvio. Alici e bottarga invece sono della Armatore srl di Cetara.
Durante l’evento i giornalisti intervenuti sono stati allietati dalla “posteggia napoletana” con brani
classici della tradizione.
Tra gli invitati anche i volti noti Enzo Fischetti, il professore di Made in Sud e l’influencer campana Mery Esposito. Media Partner dell’evento è stato il magazine Mangiamm.
Il Monastero RistoVino è un progetto di Francesco Spagnuolo e Rosario Italia che si trova in Via Santa
Chiara 10D, Napoli.