Una giornata in ricordo del grande incendio del Vesuvio
Domenica 11 luglio, per la Giornata in Ricordo del Grande Incendio del Vesuvio, che percorse più del 86% dei boschi dell’area protetta, hanno partecipato più di 70 associazioni, le proloco, diverse realtà territoriali e tanti cittadini.
Con l’associazione Primaurora come capofila dell’evento, sono state percorse le vie della distruzione e parlato di rinascita, ed p stato presentato il progetto “ Riforestiamo il Gigante” per formare una coscienza civica che se ne prendi cura.
Sono state ricordate le fiamme del 2017 ma è anche stato dato un messaggio importante: “Bisogna ascoltare la voci sane del territorio, impegnate in prima linea nella sua tutela ed è fondamentale risanare la frattura che esiste tra le comunità locali e l’Ente Parco. Solo in questo modo l’area protetta potrà sperare in un futuro migliore di quello attuale, caratterizzato da mille problematiche tra le quali spiccano quella dell’assenza di un preciso piano di ripristino post incendio e delle micro e macro discariche diffuse su tutto il territorio”.
Durante la manifestazione è stato ricordato anche Giovanni Battiloro, sempre in prima linea in questa dura battaglia. La giornata è stata allietata dall’arte, dai sapori e dalla musica di diversi artisti e maestri intervenuti con il loro prezioso contributo.
Silvano Somma, presidente dell’associazione Primaurora, afferma: “Il Parco Nazionale del Vesuvio ha una mission anche sociale e culturale e non permettere ai cittadini di fruire in modo ecosostenibile delle sue bellezze non è di certo il modo per raggiungere gli obiettivi di educazione e sensibilizzazione ambientale. Ringraziamo tutte le associazioni, le proloco, le realtà ed i cittadini che hanno condiviso con noi questa importante giornata e non dimentichiamo mai che “Il Vesuvio siamo Noi”.”
Articolo a cura di Ilaria La Mura