E’ nata una star?
Un giorno Lucia (Luciana Littizzetto) trova tra la posta di casa una busta con all’interno un film porno. Spinta dalla curiosità e dopo aver dato un’occhiatina alla copertina fa una scoperta sconvolgente: si accorge che il protagonista della pellicola è Marco (Pietro Castellitto), il figlio di diciannove anni.
Lucia dunque decide di vedere il film e comprende che in realtà la vera dote del figlio non è tanto la recitazione ma bensì la sua dote naturale. Travolta dalla rivelazione, un pomeriggio Lucia attende che faccia ritorno a casa il marito Fausto (Rocco Papaleo), che rimane a sua volta completamente scioccato dalla notizia e non può non pensare a quanto accaduto fantasticando dalla corruzione del mondo della pornografia alla sua stessa “mascolinità”.
Insomma, quel figlio che entrambi avevano sempre creduto un po’ imbranato e senza alcun talento o vocazione si rivela una preziosa pornostar. Resta solo da accettare di capire come e perché.
Il tema scelto (la pornografia) con un cast (non tutto eccezionale) classifica il film come quelli di serie B che eravamo abituati a vedere tra gli anni ’70 e ’80 (ricordiamo Alvaro Vitali e il primo Lino Banfi) anche se quelli erano talvolta anche simpatici. La pellicola, pur essendo una commedia, non fa ridere e non regala particolari momenti di sana allegrie e ilarità.
Migliorabile (e non poco) l’interpretazione di Pietro Castellitto, figlio del padre Sergio (i due sono diametralmente opposti come bravura di recitazione).
Per questi motivi non è consigliabile la visione di questo film che, secondo anche altre testate giornalistiche e critiche cinematografiche, si è rivelato un vero flop.
Alessandro Testa