“Una buona occasione”, al via il progetto contro bullismo e cyber-bullismo nelle scuola di Roma
L’iniziativa è stata presentata questa mattina in Campidoglio: gli istituti di Ostia e Parioli i primi ad aderire
Un‘iniziativa per sensibilizzare i più giovani sul tema del bullismo e del cyber-bullismo, rafforzando la lotta a due fenomeni, purtroppo sempre più in espansione, nelle classi delle scuole romane. È stato presentato oggi in Campidoglio “Una buona occasione”, il progetto socio-educativo dedicato al bullismo e al cyberbullismo che coinvolgerà studenti, insegnanti e dirigenti scolastici della Capitale con attività, seminari e laboratori su diverse materie: su tutte arte e sport. I primi ad aderire sono stati gli istituti comprensivi di Via Micheli ai Parioli, II Municipio, e Via Mare dei Caraibi ad Ostia, X Municipio. “Purtroppo col Covid ci siamo dimenticati dei nostri giovani e, secondo i dati Istat e Ocse, il nostro Paese è agli ultimi posti per la frequenza e l’apprendimento scolastico. Questo genera dispersione scolastica ed episodi di devianza giovanile “, ha detto il professor Aldo Grauso, psicologo e coordinatore del progetto.
“Per sconfiggere il bullismo in ogni sua forma dobbiamo progettare strumenti in grado di potenziare la consapevolezza dei ragazzi e portarli a concentrarsi su tutte le soluzioni possibili”, ha sottolineato Roberta Bruzzone, psicologa e criminologa, che ha evidenziato come “il progetto mette al centro la tutela dei minori nei confronti dei principali rischi che possono correre sua online che nella vita reale”. Concetti condivisi anche dall’onorevole Paola Frassinetti, Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Istruzione e del Merito, che ha sottolineato l’impegno del Governo Meloni nel contrasto a fenomeni negativi come il bullismo e il cyber-bullismo nelle scuole. Alla presentazione, moderata dal giornalista Valerio Cassetta, sono intervenuti anche la senatrice Cecilia D’Elia, il Consigliere dell’Assemblea Capitolina nonché promotore del progetto, Giovanni Zannola, e il professor Pino Capua, medico dello sport e presidente della Commissione antidoping della Figc.