Torna il meeting estate 2024 sull’Isola Verde
Al via il “Meeting estate 2024” che da ben 43 edizioni porta personaggi e temi del calcio sull’isola d’Ischia. La manifestazione ideata dall’avvocato Franco Campana ed organizzata in collaborazione con Medialive di Gigi Castaldo, ha avuto inizio con la IV edizione di Oikoumene: in occasione del trentennale del comitato Fair Play ed in vista di Napoli 2026 capitale europea dello sport, presso il rinnovato palazzetto dello sport a Forio d’Ischia sono state premiate autorità locali e sportivi Ischitani.
Nel pomeriggio alla “Terrazza degli ulivi” del Castello Aragonese, il meeting è continuato con il forum dedicato al futuro del calcio, durante il quale importanti relatori come il giornalista Gianfranco Coppola, il presidente Lega C Matteo Marani, il dirigente Assocalciatori Fabio Poli e l’attore Gino Rivieccio hanno discusso della preoccupante situazione del calcio italiano. Poco incoraggiante il dato riportato da Fabio Poli che vede meno dell’1% degli iscritti alle scuole calcio italiane riuscire ad approdare al calcio professionistico.
Tanti premi assegnati durante l’evento, condotto brillantemente dalla giornalista Mary D’Onofrio: i riconoscimenti “Talenti d’Italia” sono andati a Simone Inzaghi come miglior allenatore, Alessandro Bastoni come miglior calciatore Serie A, Patrick Cutrone come miglior calciatore Serie B e Chiara Baccari per la Serie A femminile. Per la sezione “Football Players Legends 2024” il premio è andato all’ex calciatore del Napoli Stefan Schwock.
Nell’ambito della serata è stato presentato il libro di Gianfranco Coppola “Capitani per sempre” edito da LeVarie di Marco Lo Basso che ha voluto omaggiare il patron del Meeting Estate Franco Campana e la storica bandiera dell’Ischia calcio Franco Impagliazzo con un particolare riconoscimento.
A conclusione della prima giornata del meeting, il “Memorial Carlo Iuliano”: il premio celebra la figura del primo addetto stampa del Napoli Calcio, pregiata penna del giornalismo italiano scomparso 13 anni fa e quest’anno è stato assegnato al giornalista Franco Esposito.