Nell’era digitale dove ormai la parola Cloud sta per entrare nella vita di tutti i giorni, e di tutti i dispositivi connessi alla rete internet, qui siamo ancora fermi a dei pezzetti di carta o plastica, facili da smarrire o addirittura da falsificare.
Vi raccontiamo il caso di Emiliano S. imprenditore e musicista Napoletano che stamattina si è recato in caserma dei Carabinieri per denunciare lo smarrimento del portafogli con carta d’identità e di credito. In un video pubblicato sul suo profilo social Emiliano racconta di aver atteso circa un ora e mezza e una volta davanti al militare dell’arma ha chiesto di poter effettuare regolare denuncia di smarrimento della sua Carta d’ Identità ma con suo grande stupore, e anche nostro, la risposta del militare non si è fatta attendere:
“Mi favorisca il documento”
Purtroppo non stiamo raccontando una scena di un recente film di Siani ma un fatto paradossale accaduto realmente, difatti il militare ha cercato di spiegare al sig. Emiliano che senza un documento era impossibile effettuare il riconoscimento. Ma il documento di Emiliano era insieme alle carte di credito che nel frattempo erano state utilizzate per degli acquisti su dei noti siti online. Tempo sprecato, il nostro caro amico è andato via deluso e da come abbiamo capito, senza poter effettuare la denuncia.
Proprio in questi giorni la pubblica amministrazione sta cercando con fatica di attivare nel minor tempo possibile la CieID ovvero l’identità digitale che attraverso un app sul nostro telefonino potrà finalmente pensionare il famoso pezzetto di carta e chissà che un giorno potremmo dire addio alle lunghe file nel Comune di residenza per la richiesta di documenti e anche alle famose tessere che le banche si ostinano a spedirci a casa.
Cliccate su questo link per vedere il video.
Di Salvio Mericano