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Raffaele Renda: la splendida avventura ad “Amici di Maria De Filippi”, il suo nuovo singolo “IL SOLE ALLE FINESTRE”, la musica protagonista della sua vita, la strada giusta da seguire!

La musica è da sempre protagonista della sua vita. A 16 anni partecipa a “Sanremo Young” per poi procedere continuando a inseguire i suoi sogni. Prende parte alla ventesima edizione di “Amici di Maria De Filippi” giungendo al serale, terminata questa splendida esperienza, continua piacevolmente ad avvolgere e catturare tutti con la sua voce e le sue splendide esibizioni. Ho avuto il piacere di intervistare il bravissimo Raffaele Renda!

Come ha inizio il tuo percorso artistico?

La musica è sempre stata presente nella mia vita, mia mamma racconta che fin da bambino cantavo davanti alla tv e ascoltavo sempre musica, mi piaceva guardare su “MTV” i video dei grandi artisti americani , cercavo di comprendere in che modo sarei potuto diventare così come loro. La mia grande passione mi ha portato poi a partecipare ad alcuni concorsi di paese, regionali, sono arrivate le prime conferme e ho capito che dovevo studiare. Ho cominciato a prendere lezioni di canto e così è stato un continuo imparare e un susseguirsi di emozioni, la musica è entrata a far parte sempre più della mia vita.

A 16 anni partecipi a “Sanremo Young”, quali sono state le emozioni nel vivere quest’avventura?

Ho vissuto un’emozione grandissima anche perché mi ero iscritto casualmente per poter partecipare al programma , ero a scuola e mi hanno detto che avevo ricevuto un’email in cui mi dicevano che ero stato selezionato. Salire a 16 anni sul palco del “Teatro Ariston”, un palco di questo calibro, il palco per eccellenza per un cantante, mi ha fatto vivere delle sensazioni meravigliose. “Sanremo Young” ha rappresentato per me una grande palestra, in cui ho capito di voler fare realmente questo nella vita, è stato un grande stimolo e un’immensa soddisfazione.

Hai preso parte alla  ventesima edizione di “Amici di Maria De Filippi”, cosa hai provato nell’entrare a far parte della scuola e cosa ti ha lasciato quest’esperienza?

Appena sono entrato a far parte della scuola ho pensato: “ Finalmente ce l’ho fatta!”. Erano 4 anni che ci provavo e c’ero riuscito. Un grandissimo desiderio realizzato! Seguivo “Amici” sin da bambino, sognavo di essere lì, farne  finalmente parte era surreale, non ci credevo! Una grande soddisfazione anche arrivare fino alla sesta puntata del serale. Ad “Amici” ho vissuto un’emozione dopo l’altra, un’esperienza che mi ha regalato tanto, sono cresciuto molto sia a livello professionale che personale. Abitare con tanti ragazzi, andare d’accordo con tante persone, ti responsabilizza ed è bello lasciarsi avvolgere dalle loro storie.

C’è un momento del tuo percorso ad “Amici” che hai particolarmente a cuore e perché?
Ho particolarmente a cuore la mia esibizione con Samuele nello speciale di Natale. Lo stimo molto, per me è un genio e vederlo ballare sul mio pezzo inedito mi ha regalato una forte emozione, un bel brivido.

Dal 7 maggio è disponibile in rotazione radiofonica , già presente su tutte le piattaforme, il tuo brano “IL SOLE ALLE FINESTRE” (Isola degli Artisti). Di cosa parla?

E’ un po’ il mio inno di speranza, ho passato la mia infanzia a convincere le persone intorno a me che era questa la mia strada, il percorso che volevo seguire: la musica. Molte volte sono stato incompreso e, quindi, ho trovato anch’io  difficoltà a capirmi e a capire se era questa realmente la strada giusta per me, dunque “IL SOLE ALLE FINESTRE” è un brano in generale che parla del buio, di quando si cade e di quella forza che bisogna trovare in noi per ritrovare la luce di cui abbiamo bisogno per continuare a sognare, andare avanti e non mollare mai.

Cos’è per te la musica?

Necessità di raccontare. Tante volte non sono bravo a esprimermi con le parole e preferisco cantare. La musica è la mia valvola di sfogo, quando canto è come se mi sentissi in una bolla, in un mondo tutto mio.

Un sogno da realizzare?

L’uscita dell’EP, dopo tanti anni di sacrifici, vedere qualcosa di concreto rappresenta realmente un sogno realizzato. Mi piacerebbe un domani poter partecipare al “Festival di Sanremo” e, inoltre, mi piacerebbe molto  partire con un tour di quelli che piacciono a me, in cui ballare e cantare insieme.

Progetti futuri?

Proprio l’uscita dell’EP e poi spero di poter collaborare con un artista italiano, sarebbe un bel desiderio da realizzare.

L’intervista volge al termine. Per tutti gli aggiornamenti ci si può avvalere delle varie pagine ufficiali presenti sui social.

Ed ora… Continuiamo a seguire Raffaele e tutte le splendide novità con il quale ci allieterà attraverso la sua splendida voce.

“Quando canto è come se mi sentissi in una bolla, in un mondo tutto mio”…

Un mondo straordinario, in cui lasciarsi trasportare. Musica, sogni, meravigliosa realtà!

a cura di Saporito Margherita

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Margherita Saporito
Margherita Saporito
Saporito Margherita, 38 anni, giornalista pubblicista, appassionata di poesia, nutre un grande amore per la scrittura. Collabora con la redazione di “StreetNews” da Settembre 2016.
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