QUANDO A FAR TENDENZA È IL FOOD

Lo avreste mai detto che a sfilare sulle passerelle delle grandi cucine italiane fossero ingredienti legati al mondo spirituale, smart, filosofico, eco e beauty?

Beh se il food delivery per antonomasia, e non solo, è sempre stata la pizza, oggi a far capolino tra le tendenze 2020/21 c’è il Detox food per i fit addicted, il fusion che si impone con l’arte del sushi, il Pokè che si fa conoscere con le sue qualità proteiche, le farine vegetali e le alternative agli zuccheri, le quali sono le nuovi protagoniste dei dolci homemade.

Quindi, torta di mele e crostata della nonna rimarranno solo un ricordo della nostra infanzia?

O queste nuove tendenze faranno parte della solita moda che passa, va via e nessuno ricorda più?

Fusion, Veg, Canapa: questi sconosciuti, o forse no?

Chi sono questi famigerati nemici dei nostri amati carboidrati? È la moda che li impone o siamo noi?

Il Fusion è la celebrazione dell’unione tra culture, possiamo definirlo il “soul food”, il cibo dell’anima, dell’essenza, che ha lo scopo di portare benessere al corpo e allo spirito. Il Fusion, per eccellenza, lo troviamo soprattutto nel Sushi che trasmette il senso di benessere tipico degli orientali, i quali ci insegnano a selezionare bene le materie prime, poche e di qualità e a rispettarle.

Parliamoci chiaro, il commensale non si siede più ad un ristorante o simili per appagare il palato o soddisfare lo stomaco. Più del gusto, forse la più ricercata, è la perfezione visiva che va dai colori agli accostamenti di ingredienti affini e soprattutto… udite udite, altamente instagrammabili (quando un like vale più di mille sapori). Una stimolazione completa di tutti i sensi. Un’ esperienza totale.

Se prima il termine “vegano” sembrava uscito da un dizionario di lingua sanscrita, oggi 

sempre più persone si adagiano ad una filosofia «animal friendly».  Secondo varie ricerche, il cibo vegano ha un tasso di crescita globale del 10% e, non c’è locale, fast food, o ristorante che non lo tratti. Si parla sempre più spesso di “Fake Meat” o “fake Fish” alimenti a base di ingredienti vegetali che imitano per gusto, aspetto e consistenza la carne o al pesce.

Tra le grandi multinazionali di fast food per carnivori ad aprirsi al mondo Greene del Veg c’è anche Burger King che ha da pochi anni lanciato il Rebel Whopper, il panino con carne di origine vegetale.

Possiamo chiamarla una vera rivoluzione che porterà conseguenze non di certo lievi nel mondo del mercato e sicuramente nel pianeta.

Ma i Veg non hanno un unico comune denominatore. C’è chi lo diventa per avere una dieta dedita al benessere con scarsa percentuale di colesterolo e grassi, chi per motivi ecologici per un minor impatto ambientale, chi per motivi religiosi, chi ovviamente per etica, che si oppone allo sfruttamento degli animali, e chi, definiamoli i peggiori,  “perché fa tendenza”. Più che un modo di mangiare, lo definirei uno stile di vita.

Dall’Hawaii con furore

A farsi spazio tra le grandi città ma soprattutto nel cuore dei giovani è il Pokè, che sviluppa le sue radici sulla West Coast hawaiana e facendosi conoscere in poco tempo in tutto il mondo. L’amore a prima vista per il Pokè sta nel fatto che ha caratteristiche e qualità analoghe al sushi. Si tratta di una bowl a base di pesce crudo di origine esotica. Il divertimento e i vantaggi di questo piatto stanno nella possibilità di attuare varie combinazioni tra riso, cereali, pesce crudo, marinati, spezie, salse e frutta secca ma anche il basso apporto calorico, un elemento fondamentale per chi vuole mantenere la linea. Il Surplus della bowl più amata dalle star americane sta nell’appagamento visivo, un piatto che ti conquista subito per l’armonia di colori. Ed è subito “guai se non lo fotografi”.

Ma non finisce qui con le food tendenze…

Ad essere protagonisti degli scaffali, negli ultimi tempi sono gli alimenti vegetali. Farine di cocco, latte di soia, Yogurt di cocco e bada bene, non al cocco,  burger vegetali, l’eritritolo che sta ormai sostituendo lo zucchero per le sue proprietà dolcificanti ma con zero calorie… Questi ingredienti apparentemente anonimi, in realtà ci sbattono in faccia la nuova direzione che sta prendendo il cibo, i nuovi stili di vita che sempre più persone stanno assumendo, grazie anche ai social dove ogni giorno vengono pubblicati video veloci e divertenti su come preparare brevi ricette e dolci golosi con ingredienti vegetali fautori del basso apporto di calorie e grassi ma soprattutto della riduzione dell’insorgere di malattie gravi come il cancro.

Quindi se al, supermercato, vi capita di imbattervi in strane parole come Quinoa, Hummus, Kamut, Kale, semi di Canapa. Non preoccupatevi, sono i primi contatti con il cibo del futuro.

a cura di Anna Antonucci