Noto per le parodie delle sigle dei cartoni animati cantate in napoletano e per i tanti brani caratterizzati dall’ironia … Frank Tellina!
Come ha inizio il tuo percorso artistico?
Sono l’ultimo di tre figli, mio fratello suonava la chitarra, io da bambino gliela prendevo di nascosto e così ho imparato a suonare, nasco come musicista.
Prendi parte a vari programmi tv, come ci arrivi?
Intorno ai 16 anni facevo parte di una band che faceva musica rock, ci esibivamo in diversi locali, decisi di presentarmi ad un provino per una trasmissione televisiva e andò bene. All’inizio, essendo una nuova avventura, mi sentivo un po’ spaesato ma subito fui messo a mio agio. Improvvisavo, fu una bella esperienza, ebbi modo di imparare tante cose.
Le parodie arrivano prima e fanno sorridere?
La mia band proponeva pezzi che fondevano il dialetto napoletano alla sonorità musicale del progressive internazionale, la nostra musica era probabilmente difficile all’ascolto, così un giorno dopo il nostro repertorio interpretai “ Amore Inossidabile “, una canzone ironica con testo e musica composti da me, un brano grottesco che, contrariamente alle aspettative, piacque molto, capii che quella era la strada da seguire. Le parodie arrivano prima, forse perché la gente ha bisogno di sorridere, sono più dirette rispetto a ciò che invece cerchi e ti fa fermare, una forma di leggerezza che distrae.
Le migliori nascono dalla realtà?
Si, sono vicende che appartengono al quotidiano, paradossi, storie che vivi portate all’ennesima potenza, esaltate ed estremizzate.
L’ironia come stile di vita?
Ma si! Sono molto ironico anche nella vita. Amo stare con la gente, sono una persona allegra ma estremamente seria, nel senso che non sono superficiale, amo ridere ma non essere demenziale, sono molto sensibile.
C’è un momento che ricordi in maniera particolare?
Probabilmente proprio gli esordi, quando ho preso parte ai programmi tv, “ TeleGaribaldi “ e “ Pirati Show “, un periodo molto bello, la gente mi fermava per strada per fare le foto, momenti di spensieratezza, ricchi di sogni. Musicalmente invece è stato quando ho suonato come chitarrista con Noa al “ Teatro Augusteo “ a Napoli, l’esperienza più grande per me a livello artistico, un’emozione meravigliosa.
Cosa fai nel tempo libero?
“ Perd ?o tiemp “! ( Sorride ). Amo stare con gli amici, navigare in internet, guardare la tv.
Progetti futuri?
Ci sarà il videoclip della prossima canzone proposta con la band “ Black Ciabbath “ con cui presento un Frank Tellina rispolverato, io sono il bassista e il fondatore del gruppo. Poi ci sono “ I Mostri Lanciati da Vega “ , un gruppo di cui sono il cantante, portiamo in giro uno spettacolo di sigle di cartoni animati cantate in napoletano, nel frattempo proseguo con i vari eventi, per tutte le novità ed aggiornamenti ci si può avvalere della mia pagina ufficiale presente su facebook.
Ironia e non solo. Intanto… “ Perd ?o tiemp! “, creando un brano che di certo strapperà sorrisi.
di Saporito Margherita