Finita la cerimonia di apertura dei Giochi, che ha ricevuto più critiche che visualizzazioni, i Giochi Olimpici sono entrati nel vivo. In numerose discipline i pronostici sembrano essere univoci riguardo ad alcuni atleti, che non dovrebbero tradire le aspettative. Come ormai è consuetudine, la Cina dovrebbe fare incetta di ori nei tuffi, mentre gli USA potrebbero conquistare per l’ottava volta consecutiva il podio più alto del medagliere, accompagnati da UK, Francia e Australia. L’Italia potrebbe conquistare più di 40 medaglie e per il momento (siamo a metà del secondo giorno) ha due argenti e tre ori.
Il primo Argento ce lo regala Pippo Ganna, ciclista, con una crono decisamente spettacolare, battuto nei tempi solo da “un certo” Evenpoel, un fuoriclasse. Negli ultimi 10 km il nostro atleta ha letteralmente stracciato medie e record parziali, risalendo nel podio fino alla seconda posizione. Il tutto, sotto gli occhi del presidente Mattarella.
Il bronzo di Luigi “Gigi” Samele è emozionante. Lo sciabolatore foggiano, appartenente ai Gruppi Sportivi Fiamme Gialle, è il primo della storia (per l’Italia) ad aver conquistato due medaglie in due edizioni olimpiche consecutive: per questo, dopo essersi lasciato andare al termine dell’incontro con l’egiziano El Sissy ad un momento di forte commozione, ha lanciato un importante appello: “Non bisogna mai smettere di sognare.” Dopo la sconfitta con il Sudcoreano Sangkuk Oh, ha imposto il punteggio di 15 – 12 all’egiziano che alla stoccata finale, non l’ha presa proprio benissimo ed ha replicato spesso alla pronuncia dei giudici, quasi a rasentare un atteggiamento antisportivo decisamente imbarazzante.
La prima medaglia vinta dal nuoto è il bronzo della staffetta 4×100 misti e, a detta del ct Butini è molto positiva. La squadra è giovane: Miressi, Ceccon, Conte Bonin (subentrato a Zazzeri) e Frigo. Proprio quest’ultimo ha ceduto solo negli ultimi metri all’Australia e non è riuscito a confermare l’argento di Tokio della scorsa edizione. Argento e bronzo nella pistola ad aria 10 mt, rispettivamente di Maldini e Monna, con il cinese Xie sul gradino più alto.
La medaglia più ambita non è ancora arrivata, ma ci sono delle aspettative in varie discipline, nel fondo, nella velocità, nelle arti marziali. Occhi puntati in questa giornata su Odette Giuffrida per il Judo, sulla squadra di pallavolo femminile, Su Arianna Errigo nel fioretto. Poi ci sono il nuoto, il tiro sportivo, la vela…
Sono giorni importanti per gli amanti dello sport e se insieme alle altissime prestazioni, si potessero festeggiare anche i podi tricolori, non sarebbe certo male.
Incrociamo le dita e facciamo il tifo per l’Italia.
A cura di Clemente Scafuro
