NYO: verso un futuro di rinascita! Il suo nuovo progetto musicale anticipato dal singolo “TUTTO FINISCE”!
Un nuovo progetto musicale, la voglia di procedere mirando a un futuro di ricrescita, ho il piacere di intervistare NYO, nome d’arte di Antonio Sorrentino, pronto a raccontarsi, proiettato in un cammino fatto di splendidi obiettivi!
Come ha inizio il tuo percorso artistico?
Tutto è iniziato un bel po’ di anni fa con una band, i “Metrò”, io ero il frontman del gruppo, prima c’è stata la fase dello studio della musica, del canto, degli strumenti. Abbiamo deciso di unirci nel 2013, abbiamo cominciato a scrivere canzoni, c’è stato il nostro primo singolo “La parte più debole” che ha dato vita ad una serie di cose, abbiamo partecipato al “Festival Show” nel 2015 e l’abbiamo vinto, abbiamo suonato all’Arena di Verona, abbiamo partecipato ad “Amici di Maria De Filippi” e altro ancora, insomma abbiamo fatto tante belle esperienze.
E tra le varie esperienze, come già hai accennato, nel 2015 proprio con la band “Metrò” partecipi ad “Amici di Maria De Filippi”, cosa ti ha lasciato quest’avventura?
E’ stata un’esperienza difficile per me, forse ero troppo piccolo, non ero pronto alle telecamere in generale. Lo sogni da bambino, poi quando sei lì magari ti rendi conto che la situazione è un po’ diversa, se tornassi indietro vivrei quell’esperienza con maggiore tranquillità, questo è ciò che cambierei.
E ancora nel 2017 entri a far parte del cast del “Festival di Castrocaro”, nel 2020 del cast de “La Divina Commedia Opera Musical” e poi altre diverse esperienze. C’è un momento tra i tanti che hanno caratterizzato il tuo cammino artistico che hai particolarmente a cuore e perché?
Si, quando ci siamo esibiti all’Arena di Verona in occasione della finale del “Festival Show” nel 2015. Un palco meraviglioso, c’era il sold out, erano presenti artisti nazionali e internazionali, un’emozione unica. Noi eravamo nella parte dei giovani, portammo il brano “130 volti”, scritto da me contro la violenza sulle donne, una canzone in difesa delle donne che ci ha portato tanto successo, un brano con un messaggio molto importante e necessario. Cantare all’Arena di Verona è stato stupendo, un’esperienza straordinaria che spero di poter rifare presto.
A giugno di quest’anno parte il tuo nuovo progetto da solista con il nome d’arte NYO. Come ha origine?
E’ un progetto nato in questo periodo, anche con la quarantena, in cui ho avuto modo di riflettere, in cui ho avuto l’opportunità di guardarmi dentro. È nato proprio perché ho avvertito la necessità di esprimermi a 360° nella mia identità, ho scelto NYO perché volevo un nome che derivasse dal mio nome anagrafico che è Antonio e poi ho inserito la mia passione per lo spagnolo, così è nato NYO: N come navegante cioè navigante, Y come yermo come luogo disabitato e O come obrero cioè operaio. Operaio di me stesso quindi, del mio luogo disabitato, un luogo da cui rinascere, ricrescere. Un nome dunque che esprime rinascita.
Il progetto è stato anticipato il 18 giugno dall’uscita del tuo nuovo singolo “TUTTO FINISCE” (Pirames International), di cosa parla?
“Tutto finisce” è nato in primavera quando ho chiesto su Instagram attraverso una box alle persone che mi seguivano come avevano vissuto la quarantena, quali fossero le loro sensazioni, le emozioni, mancanze, desideri. Con le varie risposte ho capito che le loro storie erano la mia storia, eravamo legati da un filo invisibile, così ho raccontato le loro storie concentrandomi sul finale. Tutto finisce, si chiude un ciclo e se ne apre un altro migliore, guardando al futuro con speranza.
Il testo di “TUTTO FINISCE” mette in evidenza le tue grandi passioni per la cultura e la lingua spagnola e per la danza, come nascono?
Ho iniziato a studiare lo spagnolo all’università, me ne sono innamorato, così come mi sono innamorato della cultura spagnola attraverso tanti viaggi in Spagna. Per quanto riguarda la danza, mi sono avvicinato ad essa durante un anno in cui ho preso una pausa dalla musica, ho vari amici che sono ballerini professionisti, un po’ spinto anche da loro, ho iniziato a studiarla ed è diventata una valvola di sfogo, oggi è parte integrante della mia vita.
Un tuo sogno da realizzare?
Fare un lancio discografico a livello internazionale, cantando sia in italiano che in spagnolo.
Progetti futuri?
Sto lavorando affinché il mio sogno si realizzi, intanto nei giorni scorsi è uscito anche il videoclip di “TUTTO FINISCE”. Ho scritto tanto in questo lungo periodo, tante canzoni, vedremo l’evolversi delle cose, con la quarantena ho imparato a vivere giorno per giorno, col tempo capirò anch’io cosa succederà!
L’intervista volge al termine, possiamo seguire tutte le novità che riguardano NYO sulle pagine presenti sui vari social.
“Col tempo capirò anch’io cosa succederà!”…
In bocca al lupo perché possano accadere tante cose belle!
Rinascere e costruire con le proprie passioni un futuro ricco di meravigliose prospettive!
Saporito Margherita