La nota scrittrice contemporanea e premiatissima Melinda Miceli reduce da numerosi traguardi, solo nell’ultimo mese ha ricevuto la nomina di commissario per la Sicilia del Sacro Ordine di San Michele Arcangelo, la nomina di Console e Accademico di Wikipoesia e della Norman Academy, ancora una volta per la Sua grande affidabilità e professionalità uniche, viene chiamata a dirigere honoris causa una rivista Nazionale importantissima il cui nome Stampa Parlamento ne fa comprendere l’ istituzionalita’.
Riportiamo ciò che si legge nella delibera del consiglio direttivo, augurandole ogni altro successo che solo dal curriculum curriculum che fa tremare i polsi, l’illustre scrittrice è una garanzia per le grandi firme della Cultura istituzionale come Wikipoesia, Corriere Nazionale, Enciclopedia d’arte italiana etc…
Nomina di direttore artistico di Stampa Parlamento
Alla dott.ssa
Melinda Miceli
Riunitosi consiglio direzione di Stampa Parlamento,
VIsta l’importanza di un connubio tra la cultura e l’arte e l’immagine della nostra rivista, Si affida la nomina di direttore artistico onorifico alla dottoressa Melinda Miceli che ha da sempre mostrato il Suo impegno di Scrittrice-Saggista istituzionale per prestigiosi Enti come CEE, ONU, Provincia di Siracusa, Regione Sicilia, Critico d’arte e Accademica di prestigiose istituzioni Culturali, ricordando Infine i suoi recenti progetti e premi rivolti a grandi nomi internazionali.
Pertanto il direttore artistico di Stampa Parlamento Melinda Miceli è incaricato di redigere progetti di spettacoli ed eventi e valutare progetti di interesse e risonanza anche creandoli in prima persona, sviluppando rapporti diplomatici con Enti istituzionali e privati.
L’incarico a titolo onorifico alla dott.ssa Melinda Miceli per il Suo lustro non prevede remunerazione ma è da considerarsi titolo diplomatico per meriti professionali acclarati.
Il direttore Cav Antonio Peragine
Da sottolineare la sua recente pubblicazione il Segreto di Notre Dame de Paris, romanzo storico e lirico, che mette in scena l’eterna lotta tra Bene e Male con una scrittura dantesca di rara abilità. Il pregiato testo racconta l’anima dei protagonisti, cavalcando secoli di storia, attraverso atmosfere e ambientazioni, intrise di sacro e di mistero.
In un ritmo serrato e intriso di metafisica e Sapienza, richiamati alla fine da Victor Hugo gli storici personaggi legati alla regina delle Cattedrali, sfilano innanzi all’altare, intonando un gotico e ancestrale Te Deum che annulla le tenebre, celebrando la Vittoria di San Michele sull’Avversario.
Cav. Martino Sgalambro
Solo la preziosa penna della nota e premiatissima Scrittrice contemporanea Melinda Miceli poteva “sfidare” e onorare al contempo l’Opera di Hugo, sebbene il Segreto di Notre Dame sia ammantata da un linguaggio quasi biblico e dantesco con tematica diversa nella sua declinazione sacrale contemporanea e allegorica. Si tratta di un soggetto sacro, coreografico e suggestivo, esternato su scenografie sicule e francesi, sfondo di città dai colori mediterranei per riportare in scena le gabbie sociali e karmiche che ancora oggi si rivelano fatali nel separare le razze umane e le loro anime opposte.
Capolavoro di letteratura storica sacrale, dal lessico poetico, sottende il grande mistero umano che influenza la nostra epoca a partire dall’ indimenticabile e nefasto incendio. Il messaggio dell’Opera di Melinda Miceli è la rinascita del cristianesimo e dei Suoi valori etici attraverso l’agognata ricostruzione della regina delle cattedrali cristiane, tempio della sapienza biblica ed evangelica da custodire. Altresì la sensibilizzazione sulle opere d’arte sacra e loro esatta lettura come simbolo di un insegnamento di pace universale e di memoria delle virtù teologiche.
Per la Sua trama unica intrisa di simbologie artistiche, “Il segreto di Notre dame è la più riuscita rappresentazione lirica e allegorica sulla cattedrale di Notre Dame del XXI° secolo firmato dalla premiatissima penna della storica e romanziera Melinda Miceli“.