È iniziata una settimana storica per la Dinamo Banco di Sardegna che giovedì, palla a due fissata alle 20:30, vedrà il debutto delle Dinamo Women in Europa. Le ragazze di coach Antonello Restivo disputeranno il turno di qualificazione con la formazione del Lussemburgo Grengewald nel format andata e ritorno al via giovedì al PalaSerradimigni.
Questa mattina, nella Club House societaria di via Nenni, è stata presentata ai media la sfida di debutto di giovedì: al tavolo il vicepresidente della Dinamo Banco di Sardegna Gianmario Dettori e coach Antonello Restivo, per il secondo anno sulla panchina delle Women.
“Ben ritrovati, prima di tutto siamo contenti di ritrovarci nella cornice della nostra Club House in presenza _ha premesso il vicepresidente della Dinamo Banco di Sardegna Gianmario Dettori_: questa mattina siamo qui per parlare di pallacanestro femminile, alle porte c’è la seconda stagione storica per il nostro club. Già lo scorso anno il debutto in A1 femminile lo è stato, è stata una stagione entusiasmante perchè abbiamo messo su in poco tempo squadra e struttura e abbiamo conseguito i risultati prefissati centrando la salvezza sul campo nonostante il covid e la forza avversari, disputando un playout stratosferico. Questo ci ha dato spinta ed entusiasmo per programmare con forza e vigore questa annata. Anche quella alle porte sarà una stagione storica perché ci vedrà impegnati per la prima volta per la pallacanestro isolana in una coppa europea, una coppa importante perché è seconda solo all’Eurolega.
Questo ci riempie di orgoglio perché consente di replicare il cammino fatto dalla squadra maschile, affacciandoci nella ribalta europea: lo abbiamo fatto anche con il basket in carrozzina ma ne parleremo più in là. Aver conquistato spazio sul campo significa il riconoscimento da parte di Fiba della professionalità del club e l’abnegazione di tutti i collaboratori che lavorano intorno al mondo Dinamo: dalla comunicazione a Dinamo Tv e l’ufficio marketing, ne cito alcuni per tutti. Tra le altre cose credo la partecipazione alle coppe -come lo è stato anno dopo anno per la formazione maschile- sarà occasione di crescita anche nel campionato italiano. Nell’ambito del nostro progetto e processo di crescita abbiamo inserito l’importante rapporto di collaborazione con la Mercede Alghero che consentirà a entrambe le realtà di crescere ulteriormente e implementare ancora di più il settore giovanile, dove la Mercede è un’eccellenza. Questo ci permetterà a seconda dei talenti di avere nei prossimi anni sempre più giocatrici sarde nella nostra squadra: andiamo fieri di questo progetto che sta già dando ottimi frutti”.
La parola a coach Antonello Restivo: “Buongiorno a tutti, voglio ripercorrere lo scorso anno in cui abbiamo vissuto una stagione storica: se qualcuno avesse scritto un libro avrebbe una bella trama perché nonostante covid e diverse problematiche abbiamo avuto la forza di stringere i denti e andare avanti pensando solo all’obiettivo della salvezza. Questa è una cosa importante da ribadire, sono onorato di far parte anche quest’anno della Dinamo e iniziamo con l’impegno storico di giovedì. Non c’è mai stata una squadra femminile isolana in Europa, cercheremo di dare tutto quel che abbiamo perché vogliamo passare il turno e arrivare ai gironi. Siamo ancora work in progress, ci manca una giocatrice americana, ma le ragazze hanno già interpretato bene dal punto di vista mentale la stagione.
C’è entusiasmo, lo scorso anno c’era meno consapevolezza mentre quest’anno sanno che struttura è la Dinamo e come accoglie. Le conferme di Arioli e Pertile hanno fatto si che possano trasmettere questo entusiasmo alle nuove. È importante la testa prima di tutto, partiamo dalle motivazioni con la continua consapevolezza di poter fare qualsiasi cosa: con la giusta serenità è possibile ottenere i risultati prefissati. Quest’estate abbiamo cercato di costruire il roster ex novo, non abbiamo potuto confermare le straniere che hanno fatto un ottimo campionato, e sono volate due in Spagna una in Polonia: quindi abbiamo scelto di inserire due giocatrici più importanti come il play e la guardia italiane con tanti anni di serie A1 sulle spalle. Abbiamo voluto allungare rotazioni delle lunghe e da lì abbiamo creato il roster. Un passo importante -come ha sottolineato Gianmario- è la collaborazione con Alghero che ci dà giocatrici futuribili e fisicamente buone, che nello scenario cestistico sardo sono le migliori. Questo passo in più ci dà la possibilità di alzare livello sia negli allenamenti sia nelle rotazioni”.
Che avversario è Grengewald?
“Conosciamo bene la Mathias, che lo scorso anno era a Empoli e ha fatto bene. Una giocatrice che può andare in postbasso e tirare da due metri. Ha braccia lunghe e grande intensità, hanno la canadese che è una tiratrice mortifera che nel college ha fatto grandi numeri giocando 3-4. Affrontiamo una squadra fisica, non dobbiamo pensare troppo ai dettagli di stazza ma pensare a essere aggressive, ancor di più, facendo del ritmo la nostra arma nei 40’ provando ad alzarlo di minuto in minuto. Ci aspettiamo tutto, ci prepariamo per eventuale difesa a zona con situazioni di cambio su pick and roll: vogliamo farci trovare pronti e affrontare la partita in maniera completa. Conosciamo le loro nazionali ma in generale sappiamo di dover guardare al nostro livello di preparazione e partire dall’intensità”.
Situazione infermeria?
“Tina Trebec in questo momento sta lavorando con lo staff medico e fisioterapico, la aspettiamo e non sono preoccupato”.