Dopo un weekend di pausa dovuta alla Coppa Italia che si è svolta a Roma, i biancoblu tornano in campo; il parquet è quello del PalaColombo, ad ospitare la compagine di coach Niccolai è la capolista Ruvo di Puglia. Coefficiente di difficoltà altissimo, aumentato dall’assenza di Granic e Bandini, ancora acciaccati e assenti nella trasferta pugliese.
La Ristopro parte decisamente con il piede giusto, portandosi avanti già dalle prime battute di gioco; entra Verri dalla panchina e dà un’ulteriore scossa ai suoi: due bombe sue, intervallate dal canestro di Negri, poi Stanic contribuisce al tiro dalla lunga. Gli ospiti toccano anche quota +11, prima che Leggio cominci a martellare la retina. I 2 punti di Eliantonio chiudono il primo quarto sul punteggio di 20-25.
Verri riprende da dove aveva interrotto e segna la sua quarta tripla, ma Traini e Toniato lo ripagano con la stessa moneta, costringendo coach Niccolai al time-out. Ruvo è decisa a invertire la rotta, giungendo anche a -1, ma i biancoblu sono bravi a ricomporsi e a riprendere le distanze, toccando anche il massimo vantaggio della partita (+12). Le due compagini tornano negli spogliatoi sul punteggio di 44-54.
Al rientro sul parquet l’uragano Tecnoswitch si abbatte sui cartai: nel giro di 4’ e 30” ribaltano completamente il risultato (16-0 di parziale) a suon di canestri di Jackson, mentre Traini e Leggio firmano soprasso e +4 con due triple. Ritorna una sfida punto a punto, l’equilibrio regna sovrano al PalaColombo, ma i padroni di casa mantengono il vantaggio e il pallino del gioco.
L’MVP del match (Verri) riporta la Janus avanti con un 3+1, Eliantonio risponde insaccando due bombe consecutive: è battaglia nell’ultimo quarto. La spallata decisiva la dà la Ristopro, segnando tre canestri dai 6.75 consecutivi con Gnecchi, Stanic e Verri; Ruvo prova a rispondere con Leggio (31 punti a fine match), ma i 5 punti consecutivi di Centanni chiudono definitivamente la sfida. Fabriano batte la capolista, 93-100 il punteggio finale, un’impresa considerando i due importanti assenti e le rotazioni ridotte. Neanche il tempo di godersela però, mercoledì si torna in campo tra le mura amiche, arriva Mestre.
Tecnoswitch Ruvo di Puglia – Ristopro Fabriano 93-100 (20-25, 24-29, 25-14, 24-32)
Tecnoswitch Ruvo di Puglia: Gianmarco Leggio 31 (3/7, 6/10), Darryl joshua Jackson 19 (4/7, 2/5), Andrea Traini 12 (1/6, 3/6), Luca Toniato 12 (2/4, 2/3), Giacomo Eliantonio 9 (1/3, 2/2), Lorenzo Galmarini 6 (3/6, 0/0), Marco Contento 4 (1/2, 0/3), Armin Mazic 0 (0/0, 0/0), Ilia Boev 0 (0/0, 0/0), Giacomo Granieri 0 (0/0, 0/0), Mario jose Ghersetti 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 18 / 23 – Rimbalzi: 33 13 + 20 (Lorenzo Galmarini 12) – Assist: 16 (Darryl Joshua Jackson , Andrea Traini , Luca Toniato , Marco Contento 3)
Ristopro Fabriano: Patrizio Verri 27 (0/2, 8/13), Matteo Negri 21 (6/10, 1/5), Simone Centanni 15 (2/7, 3/6), Yannick Giombini 15 (7/9, 0/0), Nicolas Stanic 11 (1/1, 2/6), Francesco Gnecchi 7 (2/2, 1/3), Alberto Bedin 4 (2/3, 0/0), Alex Carsetti 0 (0/0, 0/0), Paolo Bandini 0 (0/0, 0/0), Samuele Romagnoli 0 (0/0, 0/0), Vlatko Granic 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 19 – Rimbalzi: 31 10 + 21 (Yannick Giombini 8) – Assist: 15 (Nicolas Stanic 8) 76 (15-19, 29-22, 29-19, 22-16)