Calzona non ha più alibi, il Napoli perde in trasferta ad Empoli e dice addio alla zona Champions
Il Napoli di Calzona affronta nel turno delle 18:00 in trasferta l’Empoli di Nicola.
Dopo il pareggio rimediato con il Frosinone il Napoli deve riscattarsi ma ad Empoli l’ennesima figuraccia dei campioni d’Italia in carica che al minuto 4 del primo tempo vanno in svantaggio con il goal di Cerri che su cross di Gisai insacca Meret.
Difesa del Napoli che subisce ancora goal ma nessuno marca adeguatamente e il Napoli va subito k.o.
L’ Empoli sfiora anche il goal del doppio vantaggio ma fortunatamente la palla va fuori.
Il Napoli inizia la partita con una difesa nuova per infortuni e si rivede Natan che non convince, viene anche ammonito e sostituito con Mazzocchi che gioca bene ed è l’unico che mostra grinta tra i calciatori azzurri.
In attacco pochissimi tiri e nessuna azione di attacco rilevante per il Napoli.
Calzona cambia nel secondo tempo con cambi tardivi ed inutili come far entrare Simeone solo al minuto 88 del secondo tempo che non può fare miracoli.
Osimhen completamente isolato in attacco senza aiuto dei suoi compagni.
Politano ci prova ma nn è efficace, sostituito poi da Ngonge nel secondo tempo ma è impalpabile.
Civile protesta dei tifosi del Napoli a fine partita contro i calciatori azzurri che hanno anche loro le colpe per questa stagione fallimentare aldilà delle colpe societarie.
Calzona in conferenza stampa parla di problema di testa dei calciatori che dice che sono concentrati in settimana pre partita ma che poi in partita fanno figuracce che poi su ripetono sistematicamente in campo.
Serve assolutamente una scossa ai calciatori, che devono assolutamente finire questa stagione con dignità soprattutto per rispetto ai tanti tifosi partenopei che seguono il Napoli anche in trasferta facendo sacrifici per seguire e sostenere la squadra.
a cura di Christian Russo