A portare il proprio contributo alla vittoria finale due atleti campani: Giovanni Mastrorilli e Gaetano Lubrano Lobianco.
La nazionale italiana juniores, guidata dal commissario tecnico Gianni Anselmetti, trionfa ai Campionati Europei di Salvamento, disputatisi dal 20 al 26 agosto in Polonia (a Gorzow Wielkopolski per le gare in piscina e a Miedzyzdroje per le gare in mare), conquistando il primo posto nel medagliere e nella classifica generale (con 868 punti). Un contributo fondamentale è stato dato da due atleti campani: Giovanni Mastrorilli e Gaetano Lubrano Lobianco. Il napoletano Mastrorilli, tesserato per Ecumano Space e allenato da Marco Sarti e da Roberta De Luca, dopo l’argento guadagnato agli ultimi campionati italiani di Chianciano nella gara ostacoli, si impone con tre ori (200 m ostacoli, staffetta 4×50 ostacoli, staffetta 4×50 mista) e tre argenti (staffetta 4×50 pool lifesaving mista, 200 m super lifesaver, staffetta torpedo). Così commenta i suoi successi: «È stata la mia prima esperienza in nazionale e posso ritenermi più che soddisfatto dei traguardi raggiunti, tenuto conto che abbiamo affrontato un campionato europeo in cui la competizione è stata particolarmente accesa. Ringrazio i compagni della nazionale per il lavoro di squadra che abbiamo fatto, i tecnici che mi hanno portato a questo livello e anche i genitori che dagli spalti ci hanno fatto sentire la loro vicinanza». Lubrano Lobianco, originario di Monte di Procida e tesserato per il Circolo Nautico Posillipo, ha svolto il suo allenamento presso la piscina Carlo Poerio e, nella fase estiva, presso le Foglie d’Argento di Bacoli, sotto la supervisione dell’allenatore Gianpaolo Longobardo. Dopo i lusinghieri risultati fissati agli ultimi campionati italiani estivi di Chianciano Terme (un oro e due bronzi), agli Europei di Polonia si afferma con un oro (staffetta 4×50 mista), due argenti (staffetta torpedo e prova di simulazione SERC mista), e infine un bronzo in gara individuale (100 manichino con pinne). «Sono giunto alla seconda esperienza in nazionale, dopo i mondiali di Riccione, svoltisi lo scorso anno – dichiara l’atleta montese -. È stato un campionato europeo ricco di sorprese e di conferme, in cui il lavoro affrontato nei mesi precedenti ha dato i suoi frutti. Ringrazio il mio tecnico Gianpaolo Longobardo, il mio primo coach Enrico Costagliola, il dott. Carlo Impradice che cura al meglio la mia alimentazione, il Complesso delle Foglie d’Argento, il Circolo Nautico Posillipo e, in generale, tutte le persone che mi vogliono bene e che hanno sempre creduto in me sin dall’inizio. Un ringraziamento speciale va alla mia famiglia e, in particolare, a mia madre che segue ogni mio passo e mi indirizza sulla giusta strada».
Massimiliano Longobardo