Finisce 3 a 1 il match dell’Olympiastadion di Berlino tra Spagna e Croazia. Furie Rosse poco incisive nei primi venti minuti, ma sempre padrone del campo. Pressing alto, centrocampo blindato a sfavore di una Croazia consapevole del gap nel ranking FIFA: contiene gli attacchi e tenta le ripartenze. La prima occasione è il calcio piazzato al 17mo che Modric però non finalizza. Passano circa dieci minuti e Ruiz crea l’assist per Morata che mette a segno la rete dell’1 a 0.
La Croazia reagisce immediatamente con Kovacic, ma il centrocampista non riesce a capitalizzare. Oltre al danno, la beffa: controrisposta della Spagna, con Ruiz. Uno due devastante, tutto in meno di 180 secondi. Ancora una grossa occasione per i Croati subito dopo, ma la palla colpisce l’esterno della rete difesa da Simòn. Nei minuti di recupero Carvajal realizza il 3 a 0. Nel secondo tempo gli Spagnoli si limitano a gestire il vantaggio, con qualche azione sporadica, sempre pericolosa, in area avversaria. Al minuto 78 il fischietto britannico Oliver assegna un rigore alla Croazia, però Petkovic si fa ipnotizzare da Simòn, prova a ribattere in rete, ma è in posizione di fuorigioco. Nulla di fatto.
La Croazia dunque capitola davanti ad una corazzata che non tradisce le aspettative, ma forse è stata anche un po’ sfortunata: qualche azione avrebbe potuto avere un esito diverso e il match non sarebbe stato a senso unico. La prima giornata del gruppo B si completa con Italia e Albania, a Dortmund. Spagna candidata al passaggio come migliore squadra del girone?
Vedremo cosa sapranno fare i nostri Azzurri.
A cura di Clemente Scafuro
Immagine di copertina: Euro 2024 tm.