Coach Franco Ciani commenta così la vittoria al PalaVerde che chiude i conti del girone d’andata e riporta Trieste ad occupare la terza piazza in classifica:
“Possiamo chiaramente dire che questa era una partita attesa, rimandata diverse volte, ma evidentemente valeva la pena aspettare. Un match di eccellente qualità agonistica, ritmo e volontà delle due squadre. Lo spettacolo tecnico è stato all’altezza delle aspettative. Treviso è senza dubbio una squadra durissima da affrontare, sempre tosta, con un sistema di gioco solido con giocatori che si conoscono bene. Gli attacchi hanno finito per prevalere sulle difese, visto il punteggio finale, sia la mia squadra che quella di coach Menetti possono esprimersi certamente meglio a livello difensivo, ma la lucidità degli attacchi nel finale ha davvero resto questa una sfida bellissima.
Finire a 18 punti la prima fase del campionato (che formalmente si è conclusa per noi stasera) direi che chiude nel modo migliore il girone d’andata, vincere oggi è un sigillo di qualità su questa prima metà della stagione.
Oggi vorrei sottolineare la prestazione dei lunghi: la continuità di Marcos, l’importante fiammata con 6 punti di Konate e anche i pochi minuti di Campani, ancora non in condizione per stare di più in campo, la grande duttilità di Deangeli, sono stati decisivi per la vittoria.
Su Cavaliero che dire? Il capitano è il capitano. Lui ha dato massima disponibilità, anche in panchina ed è stato molto importante. Concludo con un pensiero a Marco Legovich. Lego avrebbe pagato per essere qui stasera, vorrei dedicargli questa vittoria. Aveva voluto vincere senza di me e ho dovuto rendergli pan per focaccia (ride ndr), questa vittoria porta anche la sua firma. Ci ha seguiti praticamente fino alla