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La Tonno torna a Vibo. Il presidente Callipo: “Ha vinto lo sport”

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In seguito all’annuncio ufficiale diffuso ieri dalla Società sull’ottenimento del certificato di agibilità per il PalaMaiata che permetterà alla squadra di ritornare a Vibo Valentia arrivano anche le dichiarazioni del presidente Pippo Callipo:

“Finalmente possiamo tornare a giocare nel nostro ambiente naturale, nel posto in cui questa realtà sportiva è nata e dove si è radicata. Vibo Valentia è la casa della Tonno Callipo C e per la sua posizione strategica e centrale può dare la possibilità a tutti gli amanti del volley di raggiungere il Palasport e di godere di un avvincente spettacolo sportivo durante le partite del massimo campionato italiano.

Ringrazio il Sindaco Giuseppe Falcomatà e tutta l’Amministrazione comunale di Reggio Calabria che ci hanno ospitato fino a domenica scorsa facendo, anche loro, grandi sforzi per poterci garantire il campo di gioco adoperandosi per il rinnovo del certificato di agibilità scaduto nel mese di dicembre. Nel frattempo, noi, grazie anche all’impegno del presidente della Provincia di Vibo Valentia Salvatore Solano, del sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo, e dei tecnici che hanno redatto il progetto di adeguamento del PalaMaiata, siamo riusciti in tempi brevi a raggiungere l’obiettivo prefissato.

Dal momento della firma del contratto di concessione d’uso temporanea della struttura (05 dicembre 2019) fino a ieri, giorno in cui abbiamo ricevuto il parere positivo sull’agibilità, tutte le imprese (Chiaramonte srl, Deltaquadri srl e Cieffe srl,) hanno lavorato ininterrottamente, anche nel periodo delle festività natalizie, condividendo con noi la volontà di voler tornare a giocare prima possibile a Vibo Valentia. L’impegno economico da parte nostra è stato ancora una volta notevole; ad oggi gli interventi realizzati ammontano ad oltre 250.000,00 euro e sono necessarie ulteriori risorse per poter ultimare il progetto.

La possibilità di giocare le partite interne in casa, nel senso letterale del termine, darà maggiore tranquillità ai giocatori che nella prima parte del campionato hanno dovuto fare fronte agli spostamenti per Reggio Calabria disputando i match su un campo che conoscono poco e che non è quello dove svolgono gli allenamenti. Tutto questo mi auguro che porterà a risultati migliori a livello agonistico, oltre che ad una maggiore presenza di pubblico essendo il PalaMaiata più facilmente raggiungibile da tutte le province.

Ringrazio la Lega Pallavolo Serie A, il presidente Diego Mosna, l’Amministratore delegato Massimo Righi e tutto il Consiglio d’amministrazione per la pazienza e la disponibilità dimostrata nei nostri confronti.

Anche i presidenti delle altre società di Superlega hanno dimostrato la loro vicinanza nel nostro momento di difficoltà acconsentendo alle richieste di variazione dei tempi e luoghi delle gare.

A mio avviso grazie alla partecipazione e alla collaborazione di tutti, lo sport ha vinto. La pallavolo ha vinto”.

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Serie A1: l'Iren Fixi inciampa a Costa Masnaga

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Il secondo scontro diretto in sei giorni giocato dall’Iren Fixi Torino è prenda della Limonta Sport Costa Masnaga, che sul parquet amico mette due punti in cascina grazie a quanto fatto soprattutto nell’ultimo quarto, quando la stanchezza delle torinesi ha fatto la differenza, il tutto ancora a causa delle rotazioni ridottissime dovute dagli infortuni. Alla gara non hanno preso parte Salvini e Petrova, a referto solo per onor di firma, con coach Riga che ha potuto schierare solo 7 giocatrici. I 28 punti di Walker non sono bastati alle biancostellate per espugnare uno dei campi più complicati della Serie A1.
Prima frazione di gioco avvincente, con le due squadre che non si risparmiano. Parte meglio Costa Masnaga con Baldelli, l’Iren Fixi invece si affida a Jade Walker. L’equilibrio caratterizza i primi 10′ di gioco.
Alla prima sirena il punteggio è di 17-15. Secondo quarto con le padrone di casa che trovano subito un allungo
importante con Rulli, la solita Baldelli e V. Allievi che portano la Limonta Sport sul +10 al 18′. Torino prova a reagire con Stejskalova e Barberis e si va al riposo lungo sul 31-26.
L’Iren Fixi torna in campo dopo l’intervallo lungo pronta a ricucire lo strappo subito, ci riesce con Barberis, Del Pero e Brcaninovic, le quali con l’aiuto di Walker dalla lunetta ristabiliscono l’equilibrio sul 35-35 al 27′. Spinelli ed Allievi provano a tenere le torinesi distanti di qualche possesso, ma il collettivo di coach Riga stringe le maglie difensive e dalla lunetta ha percentuali migliori delle ragazze di coach Seletti ed al 28′ la ceca Stejskalova riporta avanti l’Iren Fixi per 43-44. Si gioca punto a punto e con sorpassi reciproci, così al 30′ lo score recita 49-46.
Pavel e Walker si danno battaglia, Frost da un allungo considerevole alla Limonta Sport che al 33′ costringe coach Riga al timeout sul 58-49.
Brcaninovic e Milazzo provano ad invertire la rotta, Villa da tre punti tenta di vanificare il tutto e ci riesce. Di qua la squadra di Seletti incrementa il vantaggio e lascia scorrere il tempo nonostante l’opposizione di Barberis. A Costa Masnaga vincono le padrone di casa per 72-59.
 
Limonta Sport Costa Masnaga – Iren Fixi Torino 72-59 (17-15, 31-26, 49-46)
Limonta Sport Costa Masnaga: Baldelli 16, Frost 8, V. Allievi 4, Pavel 9, Davis 6, C. Allievi ne, Villa 14, Rulli 12, Spinelli 6, Frustaci ne. All.Seletti
Iren Fixi Torino: Brcaninovic 9, Stejskalova 5, Milazzo 5, Del Pero 3, Walker 28, Barberis 9, Togliani, Petrova ne, Salvini ne, Grattapaglia ne, Margaria ne. All.Riga
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COACH CIARPELLA:” ORA DOBBIAMO RESTARE UNITI PIU’ CHE MAI PER TORNARE A VINCERE INSIEME”

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La settimana di fuoco della Premiata si concluderà domenica sul parquet della Goldengas Senigallia per un’altra sfida fondamentale in chiave salvezza. I gialloblù sono ancora a secco di vittorie in questo 2020 ma sono anche reduci dalla grande prestazione fatta sul difficile campo di Piacenza dove coach Marco Ciarpella ha trovato se non altro delle risposte importanti da parte di un gruppo che sta con le unghie e con i denti provando a invertire questo trend negativo di risultati.

 

“Ci sono delle sconfitte che lasciano l’amaro e danno segnali poco incoraggianti, come nella gora contro Giulianova, poi ce ne sono delle altre, e mi riferisco a quella di tre giorni fa a Piacenza, che ti danno la convinzione che sei sulla strada giusta – dichiara il coach sutorino – sicuramente stiamo vivendo un momento particolare, però nell’ultimo turno abbiamo sostenuto una trasferta lunga per sfidare un avversario forte che non aveva mai perso in casa e vedere la squadra condurre per 35 minuti la gara meritando anche di vincerla, mi sento solo di dire bravi ai ragazzi perché hanno dimostrato di aver affrontato l’impegno con lo spirito giusto. Ora dobbiamo capire che c’è bisogno di unirsi ancor di più e continuare a fare delle belle prestazioni perché solo in questo modo torneremo a vincere”. La classifica attuale però vede la Sutor inglobata nella zona play out: “Il nostro obiettivo dichiarato è la salvezza e ad inizio anno sapevamo che non sarebbe stato facile raggiungerlo considerando anche le difficoltà del girone – continua Ciarpella – Siamo partiti forte perché nella prima parte abbiamo messo in campo sempre tanto entusiasmo ed energia e questo ci ha consentito, dopo otto giornate, di avere una classifica che forse ha illuso l’ambiente, facendoci un po’ perdere quella che è la nostra reale dimensione. Adesso dobbiamo ragionare una partita alla volta pensando che il nostro campionato inizia oggi e ripartiamo tutti da zero quindi quello che verrà dipenderà solamente da noi. Abbiamo il dovere di lavorare duro in ogni allenamento facendo delle belle prestazioni come quella di Piacenza, poi tra tredici partite alzeremo la testa e vedremo com’è la classifica”: A conclusione di una settimana densa di impegni c’è la delicata sfida sul parquet della Goldengas Senigallia: “Senigallia è una squadra che come noi è in difficoltà di risultati ma che in casa sua è sempre riuscita a mettere in difficoltà qualsiasi avversario – chiosa il coach- per questo dobbiamo tirare fuori una grande prestazione e fare una partita in primis molto attenta sotto l’aspetto difensivo perché loro hanno dei lunghi molto atipici che tirano spesso da tre punti. Noi dobbiamo essere bravi a contenerli per poi provare ad alzare il ritmo e inoltre dovremo cercare di sfruttare al meglio il giorno in più di riposo in quanto Senigallia ha giocato giovedì contro Giulianova”.

 

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TRINCAO AL BARÇA CLAUSOLA DI 500 MILIONI!

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Si può definire il colpo del decennio quello del Barcellona che ha preso Trincao dal Sporting Braga per 31 milioni di euro. Il calciatore classe 1999, potrà far parte della formazione blaugrana solo dal primo di luglio e avrà una clausola di 500 milioni di euro.

Antonio Maietta

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EMRE CAN SALUTA LA JUVE

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Il centrocampista tedesco torna in Germania ma questa volta per vestire la maglia del Borussia Dortmund. I due club hanno trovato un accordo su un prestito oneroso di 1 milioni di euro con riscatto fissato a 25 milioni di euro.

Antonio Maietta

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MILAN: ECCO IL BABY FENOMENO!

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Alexis Saelemaekers è un nuovo calciatore del Milan. I rossoneri lo hanno acquistato dall’ Anderlecht in prestito oneroso di 1 milioni con riscatto fissato a 7 milioni di euro. L’esterno classe ’99 ha scelto la maglia numero 56.

Antonio Maietta

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SVELATA LA TRACKLIST DI "TWERKING QUEEN EL RESTO ES NADA"

Svelata oggi la tracklist di TWERKING QUEEN – EL RESTO ES NADA (Island Records) di Elettra Lamborghini, in uscita negli store e sulle piattaforme digitali il 14 febbraio, che seguirà la sua partecipazione alla 70esima edizione del Festival di Sanremo e disponibile già in pre-order su Amazon e da oggi anche in pre-order su  Itunes e in presave su Spotify.

 

Oltre alle 10 tracce di Twerking Queen, album d’esordio uscito per Island Records nel giugno scorso e già disco d’oro Fimi, il disco conterrà le nuove versioni di Maldito Dia e di Te Quemas, remixate rispettivamente da Rrkomi e Samurai Jay & Mambolosco, la cover di Non succederà più realizzata per il duetto sanremese con Myss Keta e due brani totalmente inediti: uno sarà proprio Musica (E il resto scompare), la canzone che Elettra Lamborghini presenterà sul palco del Teatro Ariston, e l’altro è Bombonera, scritti successivamente all’uscita dell’ultimo disco.

 

Qui la tracklist completa:

 

ORIGINAL VERSION

TOCAME with Pitbull, Childsplay

CORAZON MORADO feat. Sfera Ebbasta

PEM PEM

FANFARE feat. Guè Pequeno

FUERTE

TE QUEMAS feat. MC G15

PEGADITOS

MALDITO DIA

VEN

MALA

 

EL RESTO ES NADA

MUSICA (E IL RESTO SCOMPARE)

MUSICA (EL RESTO ES NADA)

NON SUCCEDERA PIU feat. Myss Keta

MALDITO DIA – Remix feat. Rkomi

TE QUEMAS – Remix feat. Samurai Jay & Mambolosco

BOMBONERA

a cura di Davide Napoletano

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Da oggi online il videoclip de “L’UOMO VITRUVIANO del cantautore MARCO DI NOIA.

Da oggi, venerdì 31 gennaio, è online il video de “L’UOMO VITRUVIANO (3D AUDIO VERSION), il nuovo singolo del cantautore milanese MARCO DI NOIA, elaborazione in 3D audio per cuffie e auricolari dell’omonimo brano estratto dal suo ultimo EP “LEONARDO DA VINCI IN POP. Il video è visibile al seguente link: youtu.be/P-1hGyZG0N8

 

L’UOMO VITRUVIANO (3D AUDIO VERSION)è una traccia sperimentale non solo per l’innovativo utilizzo della tecnica 3D audio per un brano cantato, ma anche grazie alla presenza degli strumenti musicali ideati da Leonardo Da Vinci come l’organo di carta e la viola organista (suonati nell’EP dal polistrumentista Adriano Sangineto), ricostruiti fedelmente dal liutaio Michele Sangineto.

 

Nel videoclip de “L’UOMO VITRUVIANO (3D AUDIO VERSION)” il regista Ale Baldi ha scelto di rappresentare l’esecuzione del brano live presso i Massive Arts Studios di Milano: davanti a Marco di Noia al microfono binaurale, Adriano e Caterina Sangineto (rispettivamente all’organo di carta e la viola organista), Alberto Cutolo (chitarra elettrica), Ace Of Lovers (omnichord, drum machine e sintetizzatori) e Renato Caruso (pianoforte a coda), vediamo il pubblico ascoltare la performance grazie alle cuffie wireless (Silentsystem). Al mixer compare anche un soddisfatto Leonardo da Vinci, interpretato da Michele Sangineto.

 

«Essendo uno dei primi videoclip musicali a richiede espressamente l’utilizzo di cuffie o auricolari da parte dell’ascoltatore  – spiega Marco di Noia – ho scelto di dedicarlo all’innovativa esperienza live, che già abbiamo proposto lo scorso anno e che riproporremo anche per questo lavoro. Leonardo da Vinci alle prese in una regia audio – continua il cantautore – è invece un omaggio ai suoi trascorsi come regista degli innovativi spettacoli teatrali messi in scena presso la corte milanese di Ludovico il Moro e quella di Amboise del monarca francese Francesco I».

 

Prodotto presso i Massive Arts Studios di Milano da Marco Di Noia e Alberto Cutolo, con il supporto tecnico del fonico Francesco Coletti, il brano è stato remixato con i nuovi software per il mixaggio binauraleche sfruttano la psicoacustica per fornire all’ascoltatore, dotato di cuffie o auricolari, una dimensione sonora più coinvolgente e alternativa a quella tradizionale. Il brano (scritto da Marco di Noia e composto da Stefano Cucchi) e l’EP “LEONARDO DA VINCI IN POP”  sono disponibili sulle piattaforme streaming e in digital download:

 

distrokid.com/hyperfollow/marcodinoia/luomo-vitruviano-3d-audio-version-for-headphones  

 

distrokid.com/hyperfollow/marcodinoia/leonardo-da-vinci-in-pop

 

a cura di Davide Napoletano

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Whirlpool, Incontro al Mise.Assessore Buonanno: “Andare via da Napoli è inaccettabile, non lo permetteremo”.

Un incontro “duro e sofferto”, così lo definisce Monica Buonanno, assessore al Lavoro del Comune di Napoli, quello ancora in corso solo tra lavoratori e sindacati  e che ha visto al tavolo Whirlpool, Governo, istituzioni, lavoratori e organizzazioni sindacali sul futuro della sede dell’azienda di Napoli.
“Non è stata trovata ancora alcuna soluzione – spiega Buonanno – se non una posticipazione della data della chiusura dello stabilimento di via Argine ad ora proposta per il 31 ottobre 2020. Non accettiamo che a Napoli si consumi questa tragedia, combatteremo finché non verrà trovata una soluzione e che non paghino sulla propria pelle i lavoratori”. 
L’assessore Buonanno nel suo intervento al Mise ha ricordato che “le vertenze non si risolvono solo con i soldi e gli accordi ma anche tenendo in considerazione pace e coesione sociale. A Napoli chiudere Whirlpool significa innescare una bomba ad orologeria, pronta ad esplodere travolgendo uomini, donne, famiglie e l’intero tessuto sociale”.
“L’ipotesi di mettere sul mercato l’azienda – continua Buonanno – non soddisfa, perchè espone a ulteriore rischio i lavoratori e crea altre tensioni, minando concretamente l’economia di un’intera città e di una classe di operai che, quando c’è stato bisogno a parti inverse, non hanno fatto mancare il loro appoggio. Amareggia, quindi, affermare ora che non sono stati fatti sufficienti passi avanti, nonostante siano trascorsi tre mesi da quando il Governo ha fermato i licenziamenti dei lavoratori napoletani della Whirlpool. È assurdo pensare che vadano in fumo oltre 400 posti di lavoro devastando la vita dei lavoratori e delle loro famiglie, impoverendo ulteriormente il prodotto interno lordo di Napoli”.
“È chiaro – conclude Buonanno – che dopo otto mesi gli operai avrebbero meritato risposte concrete e maggiori garanzie; invece, si ritrovano a fare i conti con un ulteriore stop alla risoluzione della vertenza. I lavoratori avrebbero meritato di essere trattati con maggiore dignità. Avere maggiori garanzie. E noi, come Amministrazione e a nome dell’intera città di Napoli, saremo al loro fianco in ogni passaggio della battaglia per restituirgliela, questa dignità che per alcuni pare non abbia valore”.

a cura di Davide Napoletano

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Il 2 febbraio al Foyer del Teatro Comunale di Caserta al via un musical napoletano

Al Foyer del Teatro Comunale di Caserta si avvicina l’evento “Le napoletane sono belle”, domenica 2 febbraio alle ore 21:00, e l’emozione sale alle stelle. Uno spettacolo musicale o meglio un viaggio immaginario che attraversa la musica napoletana d’autore fondendo l’ispirazione dei miti classici della canzone napoletana  musicale e letteraria dei primi del ‘900 con la contemporaneità delle musiche e delle liriche del cantautore Gino Licata. Lo stesso cantautore vincitore di due edizioni del Premio “Musicultura Città di Recanati per la Musica Popolare e d’Autore” e ha partecipato al 48° Festival di Sanremo nelle nuove proposte con il brano musicale Gente di strada, prodotto dalla BMG Airola e arrangiato dal maestro Peppe Vessicchio. È stato anche onorificato del Premio internazionale “Antonio de Curtis”, da parte dell’Accademia Internazionale di Arte Lettere e Scienze “Alfonso Grassi”, per aver dedicato al grande comico Totó il brano musicale “O’ Pazzarièllo”. Inoltre ha collaborato con molti artisti come Massimo Ranieri, Tosca, Loretta Goggi, Claudio Martone ed altri.  In questo spettacolo musicale con Gino Licata suoneranno prestigiosi musicisti come Mimí Ciaramella alla batteria, pilastro del progetto Avion travel, Pietro Ventrone al pianoforte e al sax soprano, polistrumentista e arangiatore, Pietro Paolo Veltre al contrabbasso, musicista orchestra RAI,  e Alfonso Brandi alla chitarra, un giovane talento casertano. La serata è stata realizzata dalla Genovese Management di Gianni Genovese. Intervistato dal nostro inviato il cantautore Gino Licata.

Come è nato tale progetto musicale? Se ci sono progetto futuri incentrati sempre sulla canzone napoletana?

Questo progetto musicale nasce dall’esigenza di raccontare storie vissute e storie che non esistono a persone esistenti. È una specie di contenitore di cartoline stampate nell’immaginario della gente. Nel suo titolo compare una bandiera di origine che strizza l’occhio non solo alla bellezza delle canzoni napoletane ma anche alla bellezza mediterranea delle donne della nostra terra. Attualmente stiamo lavorando a un progetto discografico che spero uscirà tra qualchemese. Un album che racchiuderà alcuni miei brani meno recenti riarrangiati e alcuni brani inediti. Il progetto vede sempre la produzione della Genovese management del casertano doc Gianni Genovese che sta lavorando benissimo anche ad alcuni progetti artistici come gli spettacoli teatrali che vedono come luogo d’incontro il meraviglioso Foyer del Teatro Comunale di Caserta. Il nostro progetto è coadiuvato dalla Danny Rose, società parigina di Sergio Carrubba, produttore di importanti spettacoli internazionali, tra cui “Romeo e Giulietta” di Riccardo Cocciante e Pasquale Panella.

Questo importante progetto musicale di rivisitazione della canzone made in Italy su quali temi sociali si apre?

Io credo che lo svolgere la musica sia un azione che non è mai a senso unico perché la comunicazione musicale ha traiettorie diverse che confluiscono alla fine in un unico valore collettivo per cui la musica diventa un luogo pluriculturale che si ritrova insieme ad altre identità e si arricchisce sempre di più. “Le napoletane sono belle” è semplicemente un percorso nel quotidiano del nostro umano vivere.

a cura di Rosalba Lisbo Parrella

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