Nel clima spirituale dell’Anno sinodale, la Comunità ecclesiale di Aversa si prepara a celebrare la festa di S. Lorenzo, diacono e martire romano del III secolo, con la memoria storica e religiosa nell’antica basilica benedettina, cuore dell’ Abbazia longobarda di S. Lorenzo ”ad Septimum”, che ha visto nascere l’antica Contea normanna.
“Il martirio del giovane diacono Lorenzo, consumato su una graticola, risale al 10 agosto del 258, ma il suo è antichissimo in tutto l’agro aversano”, osserva mons. Ernesto Rascato, Parroco della Basilica di S. Lorenzo. “Basta ricordare l’abbazia eretta in suo onore sulla via Campana e la chiesa S. Laurentius de Friano, nominata nella prima pergamena dell’Archivio Capitolare di Aversa, datata 1097”.
Eretta nell’attuale struttura architettonica nel 1050, arricchita dai normanni e dalle dinastie successive, dopo più di un secolo di abbandono la chiesa abbaziale di s. Lorenzo venne solennemente riaperta al culto pubblico il 21 marzo 1995 dal vescovo Lorenzo Chiarinelli. “Dal post-terremoto del 1980 sono state molte le opere messe in cantiere e realizzate, ma restano ancora tanti interventi da completare o da avviare”, aggiunge mons. Rascato, che ricopre anche la carica di Delegato Regionale per i Beni Culturali della CEI per la Campania. “Penso al Coro Maggiore, con il restauro dell’Altare Maggiore e la vastissima superficie di affreschi, le Sacrestie storiche, il chiostro del Priore ed il Sagrato”. Dopo la realizzazione del concerto delle campane, benedette nel 2015 , prossimamente verrà inaugurato un grande Organo sinfonico, “adeguato al Tempio benedettino e all’altezza della plurisecolare tradizione musicale aversana, per il quale, siamo tuttora impegnati nella campagna di restauro. Per questo motivo, mi preme rivolgere un appello alla sensibilità dei cittadini e delle istituzioni politiche ed amministrative: siamo tutti attenti e sensibili alla valorizzazione dell’ingente patrimonio artistico della nostra amata città normanna”.
La festività di S. Lorenzo vivrà dunque un fitto programma di eventi culturali, celebrazioni religiose e momenti di fraternità nel complesso monastico benedettino, che si aprirà domenica 6 con il solenne triduo di preparazione, seguito da un concerto di Musica e Sapori. Lunedì 7 agosto, in programma il concerto di musica sacra con il Maestro Giuseppe Riliaco (organista), Silvia D’Errico (soprano) e Guglielmo De Maria (tenore). La sera dell’8 Agosto sarà dedicata all’arte e alla cultura benedettina, con la visita illustrata del Complesso abbaziale organizzata dall’Associazione culturale “In octabo”. Giovedì 10 agosto, ricorrenza liturgica del Santo, alle ore 19,30 il Vescovo di Aversa S.E. Mons. Angelo Spinillo presiederà la solenne Concelebrazione Eucaristica, con la partecipazione del Clero cittadino e del Collegio dei Diaconi Permanenti.