La stessa origine, due strade diametralmente opposte che si incontrano di nuovo in una canzone. È questa la storia di WHISKY, la storia di Flacko e Angela Iris, fratello e sorella di sangue, che hanno intrapreso due direzioni musicali completamente diverse, l’hip hop e la trap per lui, il cantautorato pop per lei. Due strade parallele che si sono improvvisamente incrociate, scontrate e fuse in questo brano di indubbio impatto e orecchiabilità.
Ecco la nostra intervista ad Angela Iris e Flacko.
Ciao ragazzi, cosa vi ha spinto a scrivere e cantare “Whisky”?
Angela Iris: È nato tutto per caso. In genere faccio sempre ascoltare le mie canzoni ad anto è un giorno lui ha sentito un pezzettino di whisky che non riuscivo a completare. Ci siamo messi al piano e in qualche minuto lui ha messo le sue barre e l’abbiamo conclusa.Flacko: Un momento di relax, un forte legame e un pianoforte in casa.
Come si sono incrociate le vostre strade musicali che sembravano destinate ad essere parallele?
Angela Iris: Sai, pur scrivendo musica diversa, comunque siamo sempre influenzati dai generi dell’altro perché, essendo fratelli, siamo sempre in contatto e quindi è stato praticamente inevitabile provare a fare qualcosa di originale insieme fondendo i nostri stili.Flacko: Era da tanto che pensavamo di farlo, forse Angela era la più scettica, ma alla fine si è ricreduta e questo mix di influenze e sound sta piacendo molto.
Quindi trap, hip hop e pop possono convivere in un brano?
Angela Iris: Assolutamente sì. Amo moltissimo le contaminazioni e mi piace sperimentare.Flacko: Secondo me sì. Io ho una visione abbastanza personale per quanto riguarda la musica. Secondo me un vero artista deve affacciarsi su più fronti mantenendo sempre il suo stesso bagaglio, ma cercando sempre di sperimentare.
Come è nato il vostro brano?
Angela Iris: Eravamo in viaggio di ritorno da Torino lo scorso gennaio e per ammazzare il tempo ho fatto sentire ad Antonio (Flacko) delle canzoni che non riuscivo a finire, ma secondo me avevano un bel potenziale. Lui si è subito innamorato di Whisky e, una volta tornati a casa, mi sono seduta al piano e lui ha iniziato scritto in pochi minuti le sue barre sulla melodia. Eh niente, così abbiamo chiuso il pezzo!Flacko: Avevo sentito la prima bozza della canzone scritta da Angela tornando da un viaggio a Torino. Una volta a casa, ci siamo messi al piano e ho scritto la mia strofa in davvero poco tempo. Poi della produzione si sono occupati i nostri produttori Nati e Dwave.
Com’è il rapporto tra di voi in famiglia e nel lavoro?
Angela Iris: Diciamo che siamo praticamente gli opposti. Litighiamo molto spesso, ma ci vogliamo bene come ogni fratello e sorella. La musica ci ha fatti avvicinare un po’ di più e di questo sono molto felice. E’ un altro motivo per essere grata alla musica.Flacko: In famiglia non ottimale: siamo molto diversi, la differenza di età si sente e spesso tendiamo a scontrarci. C’è anche forse un po’ di competizione qualche volta perché entrambi abbiamo voglia di emergere nella musica.
E’ solo un esperimento oppure pensate di continuare a incidere altri brani in coppia?
Angela Iris: È sicuramente un esperimento, ma potrebbe ripetersi anche perché si è creata una bella sinergia. Per ora stiamo lavorando ai nostri prossimi progetti da solisti, ma comunque continuano a scrivere insieme di tanto in tanto. Dal mio punto di vista, mi stimola molto scrivere musica di un genere molto lontano dal mio. Mi aiuta a vedere tutto da un altro punto di vista.Flacko: per ora è un semplice esperimento, ma chissà nel futuro… Io ho già in mente qualcosa, però non voglio spoilerare troppo.
Autotune: sì o no?
Angela Iris: Mah, per me no. Sulla mia voce preferisco il vocoder o altri effetti.Flacko: Sì, a me personalmente piace e non capisco chi dice che viene usato solo per correggere stonature ecc. Per prendere determinate linee melodiche bisogna saperlo usare. Secondo me, ad oggi, è paragonabile a uno strumento musicale.
Quanto la TV (mi riferisco ai talent show e ai vari programmi televisivi musicali) ha influenzato la musica italiana negli ultimi anni?
Angela Iris: Purtroppo molto. Io penso che la strada per una formazione artistica sia fatta di gavetta sui palchi e molte collaborazioni. Credo sia una strada faticosa, ma giusta almeno per me. Ho girato molto su tanti palchi e spero di continuare a farlo perché mi fa crescere sia come persona che come artista. Sicuramente la tv può aiutare ad accorciare i tempi per arrivare a un pubblico più ampio. Penso però per arrivare in tv sia necessaria un po’ di esperienza, se no il pericolo è quello di bruciarsi e diventa poi difficile risollevarsi.Flacko: Molto, in particolare negli ultimi anni. Non sono un grande fan dei talent, ma devo dire che quest’anno, causa pandemia, ho passato molte ore alla televisione e, vedendo Amici, ti posso dire che il livello si è alzato e i cantanti sono molto forti e talentuosi.
