Spettacolare semifinale quella giocata a Londra tra Inghilterra e Danimarca. Sulla carta, i padroni di casa sono super favoriti: zero goal subiti nel torneo, passaggio della fase a gironi con 7 punti e fasi eliminatorie superate sempre entro i tempi regolamentari. La Danimarca però ha dato prova di essere all’altezza, con il secondo posto ai gironi e ben 4 goal rifilati al Galles negli ottavi di finale. Già protagonista di quest’Europeo per la vicenda Eriksen, ora prova a riscrivere la storia, cercando l’accesso alla Finale del 11 luglio. Nei primi 90 minuti, match sostanzialmente equilibrato: Damsgaard, in forza alla Sampdoria, segna su punizione, un tiro imprendibile che porta i Danesi in vantaggio. È il 30mo. Nove minuti dopo, un’azione di contropiede vede protagonisti Saka che crossa verso Sterling sottoporta, e Kjaer che, suo malgrado, nel tentativo di bloccare palla segna l’autogoal. Il punteggio di 1 a 1 porta le due squadre ai supplementari. Al minuto 104 il Var conferma l’assegnazione del penalty per fallo in area di Maehle su Sterling, fallo quasi impercettibile, e Kane trasforma su ribattuta. Dagli spalti del Wembley stadium ora salgono i cori inglesi, mentre nei tempi regolamentari è stata più forte la paura, che la voce. Per qualche minuto lo stadio si è ammutolito, quando Damsgaard ha battuto Pickford; adesso, invece, la finale è più vicina e l’entusiasmo si sente. La Danimarca non cede e in diverse occasioni svolge delle azioni prolungate davanti alla porta difesa da Pickford, ma i contropiedi letali, soprattutto ad opera di Sterling, sono pericolosi e sfiancano gli avversari. Il match finisce così, con tanta stanchezza ma anche l’enorme gioia Inglese. La formazione di Kasper Hjulmand esce a testa alta e adesso già si guarda alla finale Italia – Inghilterra. Si incontreranno le due migliori difese del torneo. Potremmo essere di parte, ma dopo aver seguito attentamente tutti i match finora disputati, siamo certi che la squadra da battere sia proprio quella Azzurra. Sarà certamente un incontro spettacolare e, speriamo, storico per gli uomini di Mister Mancini. E in tanti avevano pronosticato questa finale.
A cura di Clemente Scafuro.
