25 Aprile 2020: Sindaci che chiudono le Edicole, Scrittori che regalano Libri…
Oggi sabato 25 Aprile, ma anche nel successivo weekend del primo Maggio (da venerdì 1° a Domenica 3 Maggio) nei Comuni di Bacoli e Monte di Procida, ma anche in altri comuni della Campania, le Edicole saranno costrette a restare chiuse. Lo hanno deciso i rispettivi Sindaci dei 2 Comuni Flegrei. Il motivo? Possiamo solo immaginarlo, perché nelle Ordinanze non se ne fa cenno esplicito: evitare occasioni di assembramento, in giornate di festa che potrebbero richiamare in strada più persone di quanto il lockdown consenta. Eppure sarebbe bastato far rispettare le più elementari misure di Distanziamento Sociale che, peraltro, i Cittadini di Bacoli e di Monte di Procida (come tutti i Campani) hanno sempre attuato e dimostrato quotidianamente con grande senso di Responsabilità.
La questione è finita sul tavolo del Prefetto di Napoli, Marco Valentini, che ha fatto svolgere verifiche sul territorio. «Mi dicono – ha spiegato – che i due Comuni avevano adottato l’ordinanza restrittiva prima che fosse pubblicata quella regionale che espressamente prevede che le edicole restino aperte. Abbiamo contattato i sindaci – fa sapere il prefetto – chiedendo una rettifica. Lo faremo anche per iscritto». E la prima (e unica) risposta arriva da Acerra, dove il sindaco Lettieri (che inizialmente aveva anch’egli disposto la chiusura delle Edicole) ha deciso nel pomeriggio di ieri venerdì di ritirare l’Ordinanza.
Interviene con una nota Ottavio Lucarelli, presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania: «In queste ore cruciali è più che mai indispensabile che tutte le edicole siano aperte. Invito i Sindaci, anche sulla base delle ordinanze della Regione, a lasciare le Edicole aperte nel fine settimana», . E anche il Sindacato Unitario Giornalisti della Campania (SUGC) rilancia l’appello con una durissima lettera al Prefetto sottolineando come «né il governo nazionale né quello regionale abbiano previsto misure del genere, neanche nei momenti più difficili dell’emergenza». «Ricordiamo che i giornali assolvono a un diritto fondamentale dei cittadini, che è quello di essere informati. Diritto che assume un valore ancora più importante in questo momento di grande difficoltà per l’intero Paese e durante il quale l’informazione ha avuto un ruolo fondamentale nella gestione dell’emergenza».
Sulla delicata e spiacevole vicenda interviene anche Vincenzo Frontoso, rappresentante sindacale locale dei giornalai per lo SNAG (Sindacato Nazionale Edicolanti) e componente della Giunta Nazionale di Confcommercio. «Invece di regalare Nuove Mascherine agli Edicolanti – accusa – i Sindaci mettono loro il bavaglio. La nostra categoria è stata da sempre un presidio di libertà riconosciuto, con un preciso ruolo sul territorio, garantendo parità di accesso a tutte le testate, e si può affermare senza possibilità di essere smentiti, che nessuno finora aveva mai osato chiudere le edicole. Neanche in tempi di guerra, in tempi di regimi autoritari, in tempi di epidemie o pandemie. Ora sicuramente mi sbaglierò, ma credo si tratti di un atto non di eccesso di autorità, ma meramente culturale: si preferisce autorizzare i cittadini ad uscire per andare a comprare le sigarette, ma gli si vieta di uscire di casa per andare in edicola a comprare il giornale. Colgo l’occasione, con la presente, a nome degli Edicolanti e a nome mio personale, per porgere le scuse a tutti i concittadini del disagio creato, nostro malgrado».
Per contro c’è da registrare invece la bellissima iniziativa della Scrittrice Nunzia Marciano (“Un Libro Libero per la Liberazione”): oggi e fino a domani sera 26 Aprile, sarà possibile leggere Gratuitamente il suo libro d’Amore “Single per legittima difesa”, a questo Link: https://nunziamarciano.it/libro/NM_libro.html.
Con migliaia di copie vendute praticamente in tutta Italia, “Single per legittima difesa” è stato un caso editoriale nato in Campania. La scelta di renderlo sfogliabile e quindi fruibile a tutti Sabato 25 e Domenica 26 Aprile nasce dalla voglia di contribuire (nel piccolo) ad alleggerire le lunghe giornate di quarantena “liberando” appunto un libro: “Mi hanno scritto in tanti dopo aver acquistato sul web “Single per legittima difesa”, proprio in questi giorni chiusi in casa per le disposizioni del Covid19”, spiega la Giornalista Napoletana, “e ancora una volta il mio libro è stato un ottimo diversivo dai pensieri di questi gironi, che i lettori hanno apprezzato, anche perché il libro si legge velocemente, in un paio d’ore, a detta appunto dei lettori. E così approfittando anche del weekend della Liberazione, ho deciso di renderlo leggibile nella versione con capitolo bonus, anche perché proprio in questo momento tutti i rapporti, sia quelli di coppia nella stessa casa sia quelli a distanza, sono messi chiaramente a dura prova. Non di meno anche i single vivono la loro quarantena e allora quale testo più indicato per passare qualche ora a ridere e riflettere, di un libro che parla appunto di rapporti e relazioni? Di certo tutto questo avrà delle conseguenze proprio suo modo di vivere le relazioni di coppia o lo status di Single, questo è innegabile”.
“Single per legittima difesa” è un testo ironico e divertente che nasce da post su Facebook e da storie “tutte rigorosamente vere, sui maschi del XX secolo e sulle donne”, come precisa l’autrice ma è anche un testo che allo stesso tempo affronta molti temi importanti: dalle relazioni mediate dai social, alle incompatibilità linguistiche e non da ultimo, la violenza sulle donne. Il libro sarà sfogliabile attraverso un link che sarà postato sui profili social di Facebook, Instagram e Twitter sia di Nunzia Marciano sia della casa editrice Alessandro Polidoro Editore e sui siti web nunziamarciano.it e alessandropolidoroeditore.it, a partire dalle ore 9.30 di Sabato 25 Aprile e fino alle 23.30 di Domenica 26 Aprile. Insomma, un modo diverso per vivere il weekend di quarantena della Liberazione, con l’augurio che presto tutto questo possa diventare solo un lontano ricordo.
Un modo per farvi compagnia in quarantena parlando di Amore.
(Articolo a cura di Antonella De Novellis)